La sarta Giulia ed i suoi pregiati capi
La protagonista di questa storia è Giulia, una sarta che lavorava a villa Cordova, parlava in ben 6 lingue, (italiano, spagnolo, giapponese, inglese, francese e cinese) ed aveva un gran talento nel cucire e creare capi pregiati per uomini, donne, bambini... Oggi andrà nella famosa villa della marchese Ventimiglia di Geraci, per preparare un vestito elegante che la dama avrebbe indossato per la festa di compleanno del conte Francesco di villa Resuttano Terrasi; arrivata alla destinazione chiese alla proprietaria della casa che stile di vestito voleva, (tra i più moderni o qualcosa ispirato alla moda "antica") i colori, (se voleva colori freddi o caldi) ed altri dettagli non molto importanti per la storia. Poi, ritornata nel suo studio capisce che l'ordine di Maria Gelsomina (la proprietaria della villa) era molto unico, costoso e raro, la sua richiesta conteneva pigmenti e materiali difficili da trovare quindi dopo aver effettuato la sua ricerca su libri e documenti quindi prepara la sua carrozza e parte!, un tragitto LUNGHISSIMOOO. dopo un pò arrivano alla prima tappa, vicino alla montagna trova un uomo indiano, che vendeva stoffa, che recava dal suo paese di origine o da posti ancora sconosciuti a noi, quest'uomo infatti racconta di aver il potere di teletrasportarsi e di poter viaggiare nel tempo. la sarta Giulia decide di comprare la stoffa che chiede Maria. Ora concluso il suo viaggio e tornata nel suo studio inizia a cucire il vestito, che finì di tessere dopo parecchi giorni: infine andò alla villa Ventimiglia e consegnò il vestito alla marchesa, che rimase stupita dall’abilità e dalla pregevole mano che aveva avuto Giulia nel realizzare questo vestito. Il giorno della festa la marchesa, indossando il vestito creato da Giulia, ebbe un incredibile successo ed il conte Francesco Resuttano se ne innamorò perdutamente così tanto che volle sposarla e dopo ciò vissero una vita felice e gioiosa, grazie anche al vestito di Giulia!
